PIANO NAZIONALE RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) Missione 1 Componente 3 Misura 2 Investimento 2.3

Giardinieri d’Arte

Programmi per valorizzazione l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici Deliberazione di Giunta Regionale n. 392 del 19/07/2022

Decreto Dirigenziale n. 503 del 05/10/2022 – Decreto Dirigenziale n. 754 del 27/12/2022 – CUP: B64D22005260001

BANDO DI SELEZIONE

per l’ammissione al Corso di Qualificazione Professionale

Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici 

 

L’Ente di Formazione: “Istituto Suor Orsola Benicasa” in collaborazione con i seguenti partner: 

Museo e Real Bosco di Capodimonte

Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa” – Napoli

Euphorbia Srl Società Benefit

ACCA Software S.p.A.

 

 organizza un corso gratuito della durata di 630 ore rivolto a 20 allievi titolari e 4 uditori

1. Finalità dell’intervento formativo e figura professionale

Il Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici è in grado di realizzare gli interventi rivolti alla conservazione, al rinnovamento, al rifacimento di elementi, spazi, architetture vegetali del giardino, padroneggiando le tecniche, i materiali e le modalità di messa a dimora, cura, prevenzione e rigenerazione degli elementi vegetali di cui sono composti. Realizza interventi di restauro, conservazione, manutenzione e gestione dei giardini e parchi storici nell’ambito del vede pubblico e privato, rispettando le forme originarie del giardino, valorizzando le peculiarità storiche, di cultura materiale, architettoniche, ambientali, paesaggistiche, di relazione.

Obiettivo generale del progetto è la formazione di professionalità in grado di intervenire nel processo di conservazione, rinnovamento, manutenzione e restauro di giardini e parchi storici, pubblici o privati, rispettandone le forme originarie e valorizzandone le peculiarità storiche, di cultura materiale, architettoniche, ambientali, paesaggistiche, attraverso l’utilizzo delle tecniche e dei materiali più idonei al tipo di intervento da realizzare. La figura dovrà concorrere agli obiettivi previsti dal PNRR e quindi contribuire alla valorizzazione dell’identità dei luoghi, parchi e giardini storici, favorirne la più ampia fruizione e la corretta gestione e manutenzione.

2. Durata e articolazione del percorso

Il percorso prevede le seguenti azioni: informazione e accoglienza; accompagnamento e orientamento; attività di formazione e placement; stage. La durata del corso di formazione è di 630 ore, rispetto alle quali la quota parte da dedicare alla formazione pratica (esercitazioni laboratoriali e stage) deve essere ricompresa in un range tra il 40% (240 ore) e 50% (300 ore) del monte ore complessivo minimo (600 ore).

La percentuale massima di E-learning consentita è pari al 50% del monte ore di formazione teorica indicata in proposta progettuale di cui l’intero ammontare è erogabile esclusivamente in modalità sincrona (Didattica a distanza DAD), la quale prevede il collegamento simultaneo in videoconferenza, ossia l’interazione contestuale tra docenti ed allievi con e-tutoraggio di supporto.

Il corso, salvo variazioni, avrà inizio entro il 14 gennaio 2024 e si concluderà entro il 13 settembre 2024.

Il corso è strutturato in unità formative come da standard professionale adottato da Regione Campania e pubblicato sulla piattaforma: capire.regione.campania.it, oltre eventuali ulteriori moduli aggiuntivi.

Si riportano di seguito i titoli delle Unità di Competenza (UC) oggetto di trattazione in ambito corsuale:

UC 1: Realizzare la lavorazione e il trattamento del terreno e delle componenti vegetali di parchi e giardini storici.

UC 2: Analizzare progetti di restauro, conservazione e recupero di parchi e giardini storici e degli arredi ed effettuarne le relative attività.

UC 3: Effettuare interventi di prevenzione e cura delle componenti vegetali di parchi e giardini storici.

L’attuazione del singolo percorso, come da avviso adottato da Regione Campania con Decreto Dirigenziale n.754 del 27.12.2022, prevede il coinvolgimento di:

a) uno o più giardini storici di rilievo (appartenenti a Ministero della Cultura, Enti territoriali, Fondazioni o Dimore storiche), con l’obiettivo di offrire spazi per lo svolgimento della parte pratica del corso, nonché per visite e attività di laboratorio;
b) il tessuto imprenditoriale e produttivo presente sul territorio (es. filiera florovivaistica, aziende con OS24, etc.) con l’obiettivo, attraverso partenariati o azioni sinergiche, di accrescere l’esperienza formativa e generare un primo contatto col mondo del lavoro.
Al termine delle attività corsuali sarà svolta un’attività di job placement (ad es.: mediante accordi con aziende, pubblicazione offerte a studenti e alunni, accordi con siti culturali pubblici e privati).

3. Destinatari e requisiti di accesso

Il corso prevede la partecipazione di 20 allievi effettivi e 4 uditori.

I requisiti minimi di ingresso sono i seguenti:

a) possesso, in alternativa, di diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale; qualifica IeFP di operatore agricolo; diploma IeFP di tecnico agricolo; tre anni di esperienza lavorativa nel settore specifico, con almeno diploma di scuola secondaria di primo grado;
b) aver compiuto il diciottesimo anno di età;
c) essere residente nella Regione Campania.
Per coloro che hanno conseguito un titolo di studio all’estero, occorre presentare una dichiarazione di valore o un documento equipollente/corrispondente che attesti il livello di scolarizzazione.

Per gli stranieri è inoltre indispensabile una buona conoscenza della lingua italiana orale e scritta, che consenta di partecipare attivamente al percorso formativo. Tale conoscenza deve essere verificata tramite un test di ingresso da conservare agli atti del soggetto attuatore.

Saranno ammessi al corso, a seguito delle selezioni, giovani di età compresa tra i 18 ed i 35 anni non compiuti alla data di scadenza del bando.

In subordine, qualora a seguito della procedura di selezione residuino posti disponibili, saranno ammessi anche soggetti di età compresa fra i 35 ed i 55 anni non compiuti alla data di scadenza del bando.

Gli allievi disabili dovranno essere in possesso di Attestato di Credito Formativo rilasciato ai sensi dell’art. 13 (Certificazioni) del Decreto del Presidente della Repubblica 23 luglio 1998, n. 323 oppure ai sensi dell’art. 20 del Decreto Legislativo 13 aprile 2017, n. 62.

Il possesso di titoli di studio afferenti ai diplomi rilasciati dagli Istituti Tecnici Agrari / Istituti Professionali per l’Agricoltura e l’Ambiente rappresenta requisito preferenziale a parità di punteggio conseguito nella fase di selezione degli allievi partecipanti.

4. Modalità e termini di partecipazione

Il candidato dovrà presentare alla Segreteria di questa Agenzia Formativa la documentazione di seguito indicata:

domanda di ammissione al corso, redatta sull’apposito modello “Allegato A” del Bando, contenente autocertificazione del/i titolo/i di studio posseduto/i e autocertificazione sulla condizione lavorativa;
fotocopia di un valido documento di riconoscimento;
fotocopia di tesserino codice fiscale;
curriculum vitae datato e sottoscritto in originale;
(per i candidati diversamente abili) certificato di invalidità e diagnosi funzionale dell’ASL di appartenenza.
La domanda di ammissione, corredata della suddetta documentazione, dovrà essere inviata a mezzo di posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo PEC: formazioneprofessionale.isob@pec.it  oppure presentata a mano presso la segreteria di questa Agenzia Formativa (Via Suor Orsola n° 10 – Napoli 081-2522344).

Le domande dovranno pervenire entro e non oltre il giorno 14/12/2023.

La modulistica è disponibile presso la Segreteria di questa Agenzia Formativa ( il lunedì, il mercoledì e il venerdì, dalle ore 09.00 alle ore 14.00, il martedì e il giovedì dalle ore 09.00 alle ore 17.00) ed è scaricabile dal sito internet: isob.it

5. Modalità di selezione e di ammissione al corso

Nell’ipotesi in cui il numero dei candidati che propongono domanda di partecipazione al corso dovesse essere superiore al numero degli allievi previsti in proposta progettuale, sarà necessario effettuare una procedura di selezione.

Le selezioni saranno volte ad accertare in prima istanza la presenza dei seguenti requisiti di accesso alle attività formative ed in particolare: titolo di studio, età e residenza anagrafica ai sensi del precedente paragrafo n. 3.

I soggetti in possesso dei requisiti saranno ammessi alle successive verifiche che comprenderanno:

prova scritta (test con 40 domande a risposta multipla, di cui il 70% di cultura generale e psico-attitudinale ed il 30% di conoscenze tecnico professionali). Sarà attribuito un punteggio pari a 1 punto per ogni risposta esatta, 1 punto in meno per ogni risposta errata e 0 punti per ogni risposta non data, per un punteggio massimo di 40/100;
prova orale (colloquio individuale attitudinale e motivazionale con valutazione dei titoli culturali e delle esperienze professionali maturate), per un punteggio massimo di 60/100.
Per l’ammissione al corso è necessario un punteggio minimo complessivo di 60/100. Il calendario delle prove di selezione nonché le modalità di svolgimento delle stesse saranno pubblicate sul sito: isob.it successivamente alla scadenza del termine per la presentazione delle domande. I candidati ammessi alle selezioni sono tenuti – a pena di esclusione – a rispettare le modalità di svolgimento delle stesse.

Nell’ipotesi di candidati con pari requisiti di ammissione e pari punteggio conseguito in sede di verifica, rappresentano titolo preferenziale:

1) il possesso di titoli di studio afferenti ai diplomi rilasciati dagli Istituti Tecnici Agrari / Istituti Professionali per l’Agricoltura e l’Ambiente;
2) l’età anagrafica, dandosi precedenza al candidato più giovane;
3) la data di ricezione e/o presentazione della domanda di partecipazione.

6. Frequenza ed indennità di frequenza

La frequenza al corso è obbligatoria. È consentito un numero di ore di assenza, a qualsiasi titolo, pari al 20% del monte ore complessivo previsto. Gli allievi che supereranno tale limite saranno esclusi dal corso. Sarà prevista in favore degli allievi che conseguiranno la qualificazione professionale in uscita, una indennità “una tantum” di importo pari ad €1.200,00. In presenza di risorse residue le stesse potranno essere utilizzate pro quota per corrispondere l’indennità di frequenza una tantum anche a favore degli allievi uditori, ai sensi dell’art. 5 dell’Avviso pubblico.

7. Sede di svolgimento

Le attività formative d’aula si svolgeranno presso la sede ­­­­­­­­­­­­­­­operativa accreditata, ubicata al seguente indirizzo: Via Suor Orsola n° 10 cap 80135 Napoli. Le attività di stage si svolgeranno presso aziende partner del settore di riferimento, così come indicata in proposta progettuale, con sede nel territorio della Regione Campania.

8. Graduatoria finale

La graduatoria verrà redatta in base alla somma dei punteggi ottenuti nelle prove previste. L’elenco dei candidati ammessi al corso e la data di inizio delle attività, saranno affissi entro 3 (tre) giorni lavorativi consecutivi dall’avvenuta selezione presso la sede dell’Ente e consultabile sul sito internet prima indicato.

9. Ammissione agli esami e attestato finale

A seguito di esito positivo dell’esame finale, a ciascun allievo verrà rilasciato un certificato di qualificazione professionale di “Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici”, referenziato al Quadro Europeo delle Qualificazioni (EQF) di livello 4. Tale attestato è anche abilitante all’esercizio dell’attività di manutenzione del verde, regolamentata ai sensi dell’art. 12 della legge n. 154/2016 e dell’Accordo in Conferenza Stato Regioni del 22 febbraio 2018.

 

Luogo e data Napoli, 24/11/2023Il legale rappresentante
Prof. Lucio d’Alessandro

1. Finalità dell’intervento formativo e figura professionale

Il Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici è in grado di realizzare gli interventi rivolti alla conservazione, al rinnovamento, al rifacimento di elementi, spazi, architetture vegetali del giardino, padroneggiando le tecniche, i materiali e le modalità di messa a dimora, cura, prevenzione e rigenerazione degli elementi vegetali di cui sono composti. Realizza interventi di restauro, conservazione, manutenzione e gestione dei giardini e parchi storici nell’ambito del vede pubblico e privato, rispettando le forme originarie del giardino, valorizzando le peculiarità storiche, di cultura materiale, architettoniche, ambientali, paesaggistiche, di relazione.

Obiettivo generale del progetto è la formazione di professionalità in grado di intervenire nel processo di conservazione, rinnovamento, manutenzione e restauro di giardini e parchi storici, pubblici o privati, rispettandone le forme originarie e valorizzandone le peculiarità storiche, di cultura materiale, architettoniche, ambientali, paesaggistiche, attraverso l’utilizzo delle tecniche e dei materiali più idonei al tipo di intervento da realizzare. La figura dovrà concorrere agli obiettivi previsti dal PNRR e quindi contribuire alla valorizzazione dell’identità dei luoghi, parchi e giardini storici, favorirne la più ampia fruizione e la corretta gestione e manutenzione.

2. Durata e articolazione del percorso

Il percorso prevede le seguenti azioni: informazione e accoglienza; accompagnamento e orientamento; attività di formazione e placement; stage. La durata del corso di formazione è di 630 ore, rispetto alle quali la quota parte da dedicare alla formazione pratica (esercitazioni laboratoriali e stage) deve essere ricompresa in un range tra il 40% (240 ore) e 50% (300 ore) del monte ore complessivo minimo (600 ore).

La percentuale massima di E-learning consentita è pari al 50% del monte ore di formazione teorica indicata in proposta progettuale di cui l’intero ammontare è erogabile esclusivamente in modalità sincrona (Didattica a distanza DAD), la quale prevede il collegamento simultaneo in videoconferenza, ossia l’interazione contestuale tra docenti ed allievi con e-tutoraggio di supporto.

Il corso, salvo variazioni, avrà inizio entro il 14 gennaio 2024 e si concluderà entro il 13 settembre 2024.

Il corso è strutturato in unità formative come da standard professionale adottato da Regione Campania e pubblicato sulla piattaforma: capire.regione.campania.it, oltre eventuali ulteriori moduli aggiuntivi.

Si riportano di seguito i titoli delle Unità di Competenza (UC) oggetto di trattazione in ambito corsuale:

UC 1: Realizzare la lavorazione e il trattamento del terreno e delle componenti vegetali di parchi e giardini storici.

UC 2: Analizzare progetti di restauro, conservazione e recupero di parchi e giardini storici e degli arredi ed effettuarne le relative attività.

UC 3: Effettuare interventi di prevenzione e cura delle componenti vegetali di parchi e giardini storici.

L’attuazione del singolo percorso, come da avviso adottato da Regione Campania con Decreto Dirigenziale n.754 del 27.12.2022, prevede il coinvolgimento di:

a) uno o più giardini storici di rilievo (appartenenti a Ministero della Cultura, Enti territoriali, Fondazioni o Dimore storiche), con l’obiettivo di offrire spazi per lo svolgimento della parte pratica del corso, nonché per visite e attività di laboratorio;
b) il tessuto imprenditoriale e produttivo presente sul territorio (es. filiera florovivaistica, aziende con OS24, etc.) con l’obiettivo, attraverso partenariati o azioni sinergiche, di accrescere l’esperienza formativa e generare un primo contatto col mondo del lavoro.
Al termine delle attività corsuali sarà svolta un’attività di job placement (ad es.: mediante accordi con aziende, pubblicazione offerte a studenti e alunni, accordi con siti culturali pubblici e privati).

3. Destinatari e requisiti di accesso

Il corso prevede la partecipazione di 20 allievi effettivi e 4 uditori.

I requisiti minimi di ingresso sono i seguenti:

a) possesso, in alternativa, di diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale; qualifica IeFP di operatore agricolo; diploma IeFP di tecnico agricolo; tre anni di esperienza lavorativa nel settore specifico, con almeno diploma di scuola secondaria di primo grado;
b) aver compiuto il diciottesimo anno di età;
c) essere residente nella Regione Campania.
Per coloro che hanno conseguito un titolo di studio all’estero, occorre presentare una dichiarazione di valore o un documento equipollente/corrispondente che attesti il livello di scolarizzazione.

Per gli stranieri è inoltre indispensabile una buona conoscenza della lingua italiana orale e scritta, che consenta di partecipare attivamente al percorso formativo. Tale conoscenza deve essere verificata tramite un test di ingresso da conservare agli atti del soggetto attuatore.

Saranno ammessi al corso, a seguito delle selezioni, giovani di età compresa tra i 18 ed i 35 anni non compiuti alla data di scadenza del bando.

In subordine, qualora a seguito della procedura di selezione residuino posti disponibili, saranno ammessi anche soggetti di età compresa fra i 35 ed i 55 anni non compiuti alla data di scadenza del bando.

Gli allievi disabili dovranno essere in possesso di Attestato di Credito Formativo rilasciato ai sensi dell’art. 13 (Certificazioni) del Decreto del Presidente della Repubblica 23 luglio 1998, n. 323 oppure ai sensi dell’art. 20 del Decreto Legislativo 13 aprile 2017, n. 62.

Il possesso di titoli di studio afferenti ai diplomi rilasciati dagli Istituti Tecnici Agrari / Istituti Professionali per l’Agricoltura e l’Ambiente rappresenta requisito preferenziale a parità di punteggio conseguito nella fase di selezione degli allievi partecipanti.

4. Modalità e termini di partecipazione

Il candidato dovrà presentare alla Segreteria di questa Agenzia Formativa la documentazione di seguito indicata:

domanda di ammissione al corso, redatta sull’apposito modello “Allegato A” del Bando, contenente autocertificazione del/i titolo/i di studio posseduto/i e autocertificazione sulla condizione lavorativa;
fotocopia di un valido documento di riconoscimento;
fotocopia di tesserino codice fiscale;
curriculum vitae datato e sottoscritto in originale;
(per i candidati diversamente abili) certificato di invalidità e diagnosi funzionale dell’ASL di appartenenza.
La domanda di ammissione, corredata della suddetta documentazione, dovrà essere inviata a mezzo di posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo PEC: formazioneprofessionale.isob@pec.it  oppure presentata a mano presso la segreteria di questa Agenzia Formativa (Via Suor Orsola n° 10 – Napoli 081-2522344). 

Le domande dovranno pervenire entro e non oltre il giorno 14/12/2023.

La modulistica è disponibile presso la Segreteria di questa Agenzia Formativa ( il lunedì, il mercoledì e il venerdì, dalle ore 09.00 alle ore 14.00, il martedì e il giovedì dalle ore 09.00 alle ore 17.00) ed è scaricabile dal sito internet: isob.it

5. Modalità di selezione e di ammissione al corso

Nell’ipotesi in cui il numero dei candidati che propongono domanda di partecipazione al corso dovesse essere superiore al numero degli allievi previsti in proposta progettuale, sarà necessario effettuare una procedura di selezione.

Le selezioni saranno volte ad accertare in prima istanza la presenza dei seguenti requisiti di accesso alle attività formative ed in particolare: titolo di studio, età e residenza anagrafica ai sensi del precedente paragrafo n. 3.

I soggetti in possesso dei requisiti saranno ammessi alle successive verifiche che comprenderanno:

prova scritta (test con 40 domande a risposta multipla, di cui il 70% di cultura generale e psico-attitudinale ed il 30% di conoscenze tecnico professionali). Sarà attribuito un punteggio pari a 1 punto per ogni risposta esatta, 1 punto in meno per ogni risposta errata e 0 punti per ogni risposta non data, per un punteggio massimo di 40/100;
prova orale (colloquio individuale attitudinale e motivazionale con valutazione dei titoli culturali e delle esperienze professionali maturate), per un punteggio massimo di 60/100.
Per l’ammissione al corso è necessario un punteggio minimo complessivo di 60/100. Il calendario delle prove di selezione nonché le modalità di svolgimento delle stesse saranno pubblicate sul sito: isob.it successivamente alla scadenza del termine per la presentazione delle domande. I candidati ammessi alle selezioni sono tenuti – a pena di esclusione – a rispettare le modalità di svolgimento delle stesse.

Nell’ipotesi di candidati con pari requisiti di ammissione e pari punteggio conseguito in sede di verifica, rappresentano titolo preferenziale:

1) il possesso di titoli di studio afferenti ai diplomi rilasciati dagli Istituti Tecnici Agrari / Istituti Professionali per l’Agricoltura e l’Ambiente;
2) l’età anagrafica, dandosi precedenza al candidato più giovane;
3) la data di ricezione e/o presentazione della domanda di partecipazione.

6. Frequenza ed indennità di frequenza

La frequenza al corso è obbligatoria. È consentito un numero di ore di assenza, a qualsiasi titolo, pari al 20% del monte ore complessivo previsto. Gli allievi che supereranno tale limite saranno esclusi dal corso. Sarà prevista in favore degli allievi che conseguiranno la qualificazione professionale in uscita, una indennità “una tantum” di importo pari ad €1.200,00. In presenza di risorse residue le stesse potranno essere utilizzate pro quota per corrispondere l’indennità di frequenza una tantum anche a favore degli allievi uditori, ai sensi dell’art. 5 dell’Avviso pubblico.

7. Sede di svolgimento

Le attività formative d’aula si svolgeranno presso la sede ­­­­­­­­­­­­­­­operativa accreditata, ubicata al seguente indirizzo: Via Suor Orsola n° 10 cap 80135 Napoli. Le attività di stage si svolgeranno presso aziende partner del settore di riferimento, così come indicata in proposta progettuale, con sede nel territorio della Regione Campania.

8. Graduatoria finale

La graduatoria verrà redatta in base alla somma dei punteggi ottenuti nelle prove previste. L’elenco dei candidati ammessi al corso e la data di inizio delle attività, saranno affissi entro 3 (tre) giorni lavorativi consecutivi dall’avvenuta selezione presso la sede dell’Ente e consultabile sul sito internet prima indicato.

9. Ammissione agli esami e attestato finale

A seguito di esito positivo dell’esame finale, a ciascun allievo verrà rilasciato un certificato di qualificazione professionale di “Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici”, referenziato al Quadro Europeo delle Qualificazioni (EQF) di livello 4. Tale attestato è anche abilitante all’esercizio dell’attività di manutenzione del verde, regolamentata ai sensi dell’art. 12 della legge n. 154/2016 e dell’Accordo in Conferenza Stato Regioni del 22 febbraio 2018.

 

Luogo e data Napoli, 24/11/2023 Il legale rappresentante
Prof. Lucio d’Alessandro

Domanda di ammissione (allegato A): per scaricare la domanda di ammissione clicca qui.